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Lamanna, portiere del Bari. (foto) ndr. |
di Rino Lorusso
MODENA, 21 Apr. - La doppia trasferta emiliana non è stata positiva per il Bari che torna a casa con il misero bottino di un punto, quello ottenuto contro il Modena (con uno spento 0-0) nella prima delle due partite. Contro il Sassuolo è stata ben altra gara. Non a caso la squadra emiliana sta disputando un campionato a sé ed è sempre più sola in testa. Il Sassuolo ha vinto meritatamente e solo uno strepitoso Lamanna (ed un paio di legni ) ha bloccato il risultato sul 2-1. Ma, ironia della sorte, il gol del vantaggio è nato proprio su un’incertezza di Lamanna, che non riesce a bloccare la palla, favorendo, così, l’intervento di Terranova, lesto a recuperare la sfera e a mettere alle spalle del portiere barese. Una curiosità: anche all’andata, un’incertezza di Lamanna favorì la rete di Terranova (ancora lui) che decretò il definitivo pareggio di 3-3.
Il Sassuolo, bisogna riconoscerlo, è stato oggi superiore al Bari e ha dato la sensazione di affondare il colpo sempre e in qualunque momento, complice una difesa avversaria alle prese con i soliti problemi. Non si possono subire due gol come quelli di oggi. In occasione del primo gol, per esempio, Berardi si è liberato senza alcuno sforzo, in area di rigore, di Dos Santos e Polenta e ha messo in rete. Dell’errore di Lamanna abbiamo già parlato precedentemente. Ecco il pensiero di Torrente intercettato, a fine partita, ai microfoni di Radio Puglia: “Siamo stati poco attenti in occasione anche del secondo gol, che, tra l’altro, è nato su una punizione che, secondo me, non c’era. Un errore arbitrale che ha condizionato il risultato”. Anche De fendi non è sembrato in sintonia con l’arbitro in occasione della punizione da cui è scaturito il vantaggio del Sassuolo: “L’ammonizione non l’ho capita veramente, anche perché non c’era fallo. Peccato perché eravamo riusciti a pareggiarla. Un punto avrebbe fatto comodo. Il Sassuolo ha, tuttavia, meritato e non a caso si trova in quella posizione di classifica. E’ una squadra che gioca un bel calcio”.
Per il resto non è sembrato il solito Bari, pur riconoscendo che i ragazzi di Torrente hanno creato qualche azione pericolosa (soprattutto ad inizio dei due tempi) ed hanno fatto il massimo per inseguire un risultato positivo che, a quindici minuti dal termine,dopo il pareggio, sembrava poter essere raggiunto. Bravo Torrente che, con l’inserimento di altri attaccanti ha provato a mettere in difficoltà gli avversari riuscendo a pareggiare (anche se per poco tempo). A tal proposito, queste le dichiarazioni del mister biancorosso:“Noi abbiamo giocato a viso aperto. Sono contento della prestazione, ma non ovviamente del risultato. Abbiamo giocato contro una squadra fortissima. I ragazzi hanno dato tutto per riprendere il risultato e ci erano quasi riusciti”.
Per quanto riguarda la classifica, il Bari è al momento ( in attesa dei posticipi), a due lunghezze dalla Reggina in zona play out. E’ chiaro che i biancorossi dovranno necessariamente vincere la prossima gara interna contro lo Spezia e tenere un orecchio puntato sulla radiolina perché sarà importante, in questa fase finale di campionato, sapere anche i risultati delle dirette concorrenti.
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