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Caputo, il capitano autore di 17 gol, record personale. (foto) ndr. |
di Rino Lorusso
GROSSETO, 19 MAG. - A Grosseto, ultimo atto di una stagione esaltante per i colori biancorossi, non si chiude nel migliore dei modi, per il Bari, il match contro la squadra di casa incappando in una sconfitta che ha ben poco da raccontare dal punto di vista delle motivazioni. Eppure era una gara alla portata dei galletti biancorossi anche perché ad inizio del secondo tempo si era in vantaggio di due gol sul Grosseto. Una vittoria, ieri, avrebbe garantito la virtuale zona play off e il record ( questo, si, reale) di 15 vittorie esterne in due campionati. Ma sul 3-1 probabilmente i calciatori biancorossi hanno smesso di giocare pensando di aver già vinto. Se solo non ci fosse stata la penalizzazione … Già, oggi probabilmente i calciatori avrebbero avuto ben altre motivazioni e noi staremmo a festeggiare l’ingresso nei play off con feste in piazza… Ma la realtà è un’altra e la storia non si fa con i “se” e con i “ma” … La realtà è che ci siamo salvati e dobbiamo ringraziare uno splendido gruppo di ragazzi che sotto la guida del “generale” Torrente ha lottato dall’inizio alla fine del campionato accarezzando addirittura il sogno dei play off.
Ma, come spesso accade a Bari, non si fa in tempo a gioire per un importante risultato sportivo che c’è già qualche buon motivo per amareggiarsi. Oggi, le decine di migliaia di tifosi del Bari sono da un lato felici per il risultato sportivo raggiunto in questo campionato, ma dall’altro preoccupati per le sorti della società e del club biancorosso. Oggi infatti le attenzioni sono tutte rivolte alla trattativa per la compravendita della A.S. Bari. Tanti sono gli interrogativi degli appassionati e tifosi del Bari. Si concluderà la trattativa con un nuovo proprietario? Sarà smantellata la squadra? Torrente andrà via? Ricominceremo daccapo? Tra qualche giorno questi dubbi avranno una risposta che, si spera, possa essere fatta nell’esclusivo interesse della squadra e dei tifosi biancorossi. E’ un’utopia?
Ad ogni modo diamo spazio ad alcuni degli attori principali di questa esaltante stagione intervistati nel dopo partita ai microfoni di Radio Puglia.
Torrente: “Ci dispiace finire in questo modo in una stagione esaltante. Sul 3-1 pensavamo che la partita fosse chiusa. Ci tenevo per la classifica e per il record. Dopo un’annata straordinaria è un peccato. Ci dispiace anche per i tanti tifosi che sono venuti qui. Per quanto riguarda il mio futuro, nessuno mi ha detto niente. Mi faranno sapere qualcosa anche perché sono in scadenza di contratto ed è giusto valutare le proposte che mi capitano”.
Caputo: “Giustamente il mister si è incavolato perché eravamo in vantaggio di due gol e non dovevamo perdere questa partita. Però è l’ultima di campionato e non ne farei un dramma. Avrei voluto segnare il 18 gol come il numero della mia maglia, ma non ci sono riuscito. Sono legato a Bari da un contratto, dai colori e dai tifosi, ma per il futuro vedremo cosa accadrà”.
Sciaudone: “Sono a venuto a Grosseto per seguire la squadra e stare vicino a loro. E’ stata un’operazione importante quella di portarmi a Bari e ringrazio gli artefici di ciò. Saluto e ringrazio tutti i tifosi che ci hanno seguito e sostenuto sempre”.
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