BARI - Il dado è tratto, per il Bari oramai lo spauracchio dei due punti di penalizzazione in classifica è diventata una realtà. Ieri si è prununciata la corte disciplinare della Federcalcio con la sentenza che ha decretato due punti di penalizzazione in classifica di campionato. "La Commissione Disciplinare Nazionale, presieduta in data odierna da Sergio Artico, ha inflitto - è scritto nella sentenza - due punti di penalizzazione al Bari per la mancata attestazione del pagamento degli emolumenti dovuti e delle ritenute Irpef (mensilità di aprile, maggio e giugno 2011), nei termini stabiliti dalla normativa federale. Inibizione di 4 mesi per Claudio Garzelli, amministratore unico e legale rappresentante del Bari si legge a chiare lettere nel comunicato stampa rilasciato ieri dall' ente stesso. Da ieri quindi il Bari si ritrova in posizione in classifica a 19 punti dietro a Livorno e Grosseto retrocedendo al tanto non sperato undicesimo posto.
Come volevasi dimostrare quindi, i guai societari che stanno colpendo il club biancorosso sembrano a questo punto più seri di quanto si pensasse. Di certo possiamo affermare che situazioni simili non sono di sotengno e aiuto alle società che si trovano a dover recuperare posizioni nelle classifiche di campionato e addirittura che mirano alla promozione. Gli ultimi sforzi della famiglia Matarrese affrontati negli ultimi giorni non sono serviti a recuperare una situazione oramai definita molto difficile dal punto di vista finanziario nella quale la stessa versa. Gli interventi degli istituti finanziari non sono serviti inoltre a scongiurare l'esito della vicenda. Insomma tra guai societari, infortuni, punti in classifica da recuperare e speranza nella promozione nella massima serie a Bari si vivono per ora solo ore di attesa.
0 commenti:
Posta un commento
Dite la vostra!