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Ceppitelli, autore del secondo gol contro il Cesena |
di Rino Lorusso
BARI, 12 MAG. - “Squadra mister e ds, un grazie meritato a chi la Bari ha onorato". In questo modo i tifosi hanno voluto ringraziare ad inizio gara la squadra, sia per i risultati ottenuti e per il raggiungimento della salvezza, ma soprattutto per l’impegno e la voglia di lottare sempre, fino alla fine. Già, anche contro il Cesena, ultima partita casalinga, i galletti hanno messo il cuore in campo fino al 93’, e vinto una partita, non tanto per una classifica che ormai non aveva più nulla da dire, ma per non deludere i circa 20.000 tifosi presenti ieri allo stadio San Nicola.
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Pena, portiere e protagonista del Bari |
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Caputo, autore del gol del pareggio |
La gara - Il Bari, dopo aver avuto diverse occasioni da rete abbastanza nitide, subisce il gol, a metà del secondo tempo, su una disattenzione generale della difesa. Ma il Bari, sostenuto a gran voce dai tifosi, non ci stava a perdere e, pur non avendo le stesse motivazioni degli avversari che avevano necessità di far punti per raggiungere la matematica salvezza, si butta in avanti cercando la rete del pareggio. Torrente le prova tutte inserendo anche Iunco. Ma le emozioni non finiscono e al 77’, il Bari subisce un calcio di rigore. Sembra finita … Ma Pena, praticamente esordiente quest’anno in serie B, ipnotizza l’esperto Succi e respinge la sfera tra il boato del pubblico presente sugli spalti. Il rigore parato regala nuove energie ai galletti che continuano imperterriti a cercare il gol del pareggio. Così, all’88’, sugli sviluppi di un corner, Caputo trova la zampata vincente e realizza il gol del pareggio. Ma non è finita. Con questo Bari ci si deve aspettare di tutto. I ragazzi dalle rimonte impossibili ci provano ancora e, tre minuti dopo (91’), arriva il gol con Ceppitelli che fa esplodere di gioia i tifosi. Neppure un regista di fama mondiale avrebbe potuto regalare un finale di partita e di stagione così emozionante.
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Il ringraziamento della squadra ai tifosi del Bari |
La festa - Incontenibile l’emozione al triplice fischio finale del giudice di gara La Penna. Canti, inni, applausi e cori di ringraziamento da tutti i settori dello stadio. I tifosi restano li accanto ai loro beniamini per l’ennesimo saluto e non accennano ad andare via. In questo clima surreale e di grande gioia arriva la sorpresa che non ti aspetti. I calciatori del Bari con Torrente fanno il giro del campo con uno striscione su cui c’era scritto: “La promessa più grande è non tradire chi ti ama. L’abbiamo mantenuta insieme a voi… Grazie!”. Su tutti i volti è tangibile l’emozione e i sentimenti di gioia e felicità. Non è facile trovare le parole giuste per raccontare quanto si è vissuto in un pomeriggio di grande sport come questo. La gioia è tanta che ci si dimentica che oggi il Bari, senza i punti di penalizzazione, sarebbe nei play off. A tal proposito, Torrente a fine gara, con un filo di voce, ai microfoni di Radio Puglia, ha dichiarato: “ Sono innamorato pazzo di questa città e di questi tifosi e per questo vorrei fare qualcosa di più che raggiungere una salvezza.”
Dopo gli anni della vergogna, bisogna ringraziare mister Torrente e questi ragazzi che hanno onorato la maglia fino in fondo ed hanno saputo riavvicinare i sostenitori biancorossi alla squadra. Tutto sommato i tifosi non chiedono tanto.
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