di Davide Colonna
TORINO - Brutto pareggio casalingo per la Juventus nella seconda giornata di Champions League. Dopo il punto conquistato in modo eroico a Londra, contro i campioni del Chelsea, lasciando ben sperare per il prosieguo della competizione, i bianconeri, visibilmente stanchi, non vanno oltre l'1-1 con gli ucraini dello Shakhtar e complicano (anche se mancano ancora quattro partite alla fine del girone) il discorso qualificazione. Ci pensa Leonardo Bonucci a salvare i campioni d'Italia, dopo il vantaggio ucraino firmato Teixeira. Ora la Juve, è terza nel girone con 2 punti, dietro Chelsea (vittorioso 0-4 sul campo dei danesi del Nordsjaelland) e Shakhtar con 4 punti. Danesi ultimi con 0 punti.
Non c'è sold out in questa prima di Champions a Torino e si percepisce. Solo 30 mila spettatori per via del rincaro biglietti. La Juve, schierata in formazione tipo, entra in campo con le gambe tremanti, e subisce il gioco avversario esattamente come all'esordio contro il Chelsea. Lo Shakhtar, dotato di ottimo palleggio e tanto dinamismo, prende subito possesso del pallone e del match e sbaglia un goal già fatto con Mkhitaryan dopo pochi minuti di gioco. I bianconeri, si difendono in modo affannoso, perdono molti palloni a centrocampo ma resistono grazie anche ad un pizzico di fortuna. Fortuna che però manca al 23' quando, l'imprendibile Willian, approfittando di una mischia nei pressi dell'area, serve Teixeira che, davanti a Buffon, non sbaglia e porta in vantaggio gli ospiti. La Juve si scuote e, due minuti più tardi, sugli sviluppi di un corner, Pirlo, mette in pratica uno schema e serve rasoterra Bonucci che, al centro dell'area, trova un destro sotto la traversa per il pari. Allo scadere del primo tempo, miracolo di Pyatov che respinge di piede, un colpo di testa ancora di Bonucci sempre su angolo. Si va a riposo sul punteggio di 1-1.
Nel secondo tempo, i padroni di casa, cercano il goal con maggiore convinzione, soprattutto con gli esterni Asamoah e Liechtsteiner che però sbagliano l'ultimo passaggio sistematicamente. Entra Giovinco al posto di un Vucinic irritante ed è la stessa formica atomica a servire un assist perfetto per Matri che, si divora il vantaggio incredibilmente ad un metro dalla porta. Lo Shakhtar si difende bene ed è quasi sempre in anticipo sui contrasti ma, dopo il ritmo altissimo sostenuto nei primi 45' di gioco, sembra essere a corto di energie. Entra anche Quagliarella al posto di Matri ma, il cambio, anzichè migliorare la fase d'attacco, la peggiora e i bianconeri non si rendono più pericolosi. Dentro anche Pogba per uno stremato Vidal per contenere al meglio nella parte finale ma, al 90', Willian, il migliore in campo, da posizione ravvicinata, con Buffon battuto, centra la traversa che, come contro la Fiorentina, salva la Juve dalla sconfitta.
Formazioni:
Juventus: Buffon, Bonucci, Chiellini, Barzagli, Marchisio, Pirlo, Vidal, Asamoah, Lichtsteiner, Vucinic, Matri.
Shakhtar Donetsk: Pyatov, Rakitskiy, Kucher, Dinca Rat, Srna, Fernandinho, Hubschman, Willian, Teixeira, Adriano, Mkhitaryan.
Marcatori:
Teixeira (S) 23', Bonucci (J) 25'
Gol Juventus - Shakhtar (Teixeira, Bonucci) Per vedere i goal, clicca sul link
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Responsabile dei Servizi Sportivi: Mario Schena
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Categorie Calcio
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