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Il Direttore Sportivo del Foggia Giuseppe Di Bari (foto Foggia Calcio) ndr |
di Mario Schena
FOGGIA, 19 AGO. - Una settimana e tutti dubbi saranno spazzati
via. Il campionato prenderà il via e si scopriranno pregi e magagne della
squadra rossonera. Il mercato pare non ancora chiuso e proprio la campagna
acquisti tiene ancora banco nei dibattiti del popolo rossonero. Negli ultimi
giorni è esplosa la “bomba” Milinkovic. L’esterno voluto fortemente da Stroppa
ha chiesto di essere ceduto, mistero. Riportiamo l’intervista riportata sul
sito della squadra dauna al DS Beppe Di Bari. “Se mi giro indietro vedo un percorso
fatto di tante difficoltà – esordisce il ds rossonero - cominciato con una
montagna di problemi e vissuto con tanti sacrifici, ma vedo anche un percorso
bellissimo, affrontato con una filosofia di gioco propositiva e in cui abbiamo
seminato, evidentemente, bene perché i traguardi non si raggiungono mai per
caso”.
L’ultima stagione, poi, è stata un capolavoro: “Le scelte fatte l’estate
scorsa ci hanno dato ragione, l’arrivo di Stroppa è stata la ciliegina sulla
torta, il suo carattere, il suo modo di vedere il calcio ci ha permesso di fare
un campionato fantastico”. L’inizio del Campionato è dietro l’angolo, come ci
arriva il Foggia?: “Arriva con una
squadra quasi al completo, una squadra in cui inserire, magari, un paio di
elementi che ci permettano di alzare ulteriormente l’asticella di un gruppo che
è già molto forte”. Dalla porta all’attacco come si è rinforzato il Foggia?:
“In porta, al fianco del confermatissimo Guarna, abbiamo inserito esperienza,
con Pelizzoli, e gioventù, con Tarolli, un mix completo. La difesa è il reparto
in cui abbiamo cambiato meno con l’innesto di Celli e la decisione di sfruttare
l’ecletticità di Gerbo. I centrali lo scorso anno avevano fatto benissimo e qui
aggiungerei anche che Empereur, assente per tutto il girone di ritorno, è come
se fosse un nuovo innesto. In questo reparto, comunque, potremmo fare ancora
qualcosa sul mercato”. Veniamo a centrocampo e attacco: “In mezzo al campo
eravamo già fortissimi, tuttavia abbiamo messo un elemento giovane e di
prospettiva, come Ramè, ed un giocatore importante, già rodato per la B e di
grande valore, come Matteo Fedele.
Infine c’è anche Calderini, elemento di
grande qualità tecnica, che può giocare sia a centrocampo che in attacco”. E
veniamo al reparto avanzato, quello che ha cambiato di più: “Beh, qui avevamo
il nostro bomber Mazzeo e poi Chiricò. Abbiamo inserito Fedato, giovane ma già
con una bella esperienza alle spalle, poi Beretta, che il Mister conosce bene
ed è un giocatore molto interessante e di grande prospettiva, abbiamo fatto
rientrare Floriano e poi avevamo preso Milinkovic, che, però, negli ultimi
giorni ci ha chiesto di essere ceduto. A dire il vero nelle ultime ore è
tornato sui suoi passi, chiedendo di rimanere, ma come Società abbiamo una
nostra linea, abbiamo parlato con il suo procuratore chiedendo di adoperarsi a
trovargli una nuova sistemazione. Chiaro che in questo reparto faremo ancora
qualcosa in sede di mercato”. Chiusa l’analisi sul mercato non resta che
concentrarsi sull’esordio in Campionato, su Pescara-Foggia: “Per noi non poteva
esserci inizio migliore. Incontriamo subito una delle favorite del torneo e
questo ci darà stimoli ulteriori. Poi incontriamo una rivale storica, e sono
contento che ci saranno in nostri tifosi, allenata da un uomo che per me, per
Foggia, per Stroppa, è un uomo speciale.
E poi ancora sarà l’occasione per
celebrare Franco Mancini, insomma in questa gara c’è tutta l’essenza del
calcio”. Che il countdown abbia inizio allora: Serie B, stiamo arrivando. Intanto, sempre sul fronte mercato, il
Foggia sembrerebbe aver chiuso per Filippo
Falco, trequartista classe '92, attualmente in forza al Bologna, in prestito con obbligo di
riscatto, fissato intorno ai 3 milioni di euro somma piuttosto elevata. Tutto fermo, invece, per quanto
riguarda il difensore centrale che verrà ingaggiato più in là. In uscita
nessuna novità, almeno fino al momento della pubblicazione di questo articolo, Per Sarno, Letizia e Angelo,
che piacciono rispettivamente a Livorno, Catanzaro e Matera, la situazione è bloccata.
Gli ingaggi pesanti percepiti dai calciatori rossoneri non facilitano
l’operazione. Sicurella rinnoverà
ed andrà in prestito annuale alla Virtus Francavilla. Sicurella dovrebbe rinnovare a breve.
Per Vacca si continua a trattare.
Per capitan Agnelli c’è
una differenza di circa 30-40 mila euro da limare tra domanda e offerta, ma la
sensazione è che si concluderà a breve. C’è un’ultima ora che riguarda Jacopo Manconi. Ala sinistra o seconda punta, piede destro,
classe '94, 23 anni, partito con grandi prospettive di carriera non ancora
realizzate. Tanto bolle in pentola, ma il tempo stringe e sicuramente le
prossime ore saranno decisive. Sul fronte calcio giocato il Foggia è stato
sconfitto, sabato sera, per due a uno dal Bisceglie, neo promosso in serie C,
autore del gol dei rossoneri il neo acquisto Beretta. Sono state schierate le
seconde linee per permetter a Stroppa di valutare i nuovi arrivati.