Visualizzazione post con etichetta roy hodgson. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta roy hodgson. Mostra tutti i post

Euro 2012 Italia: Come te la cavi con l'Inglese?

sabato 23 giugno 2012 0 commenti

di Davide Colonna
CRACOVIA - Domani sera a Kiev, per l'Italia di Cesare Prandelli, quarto di finale da "dentro o fuori" contro gli Inglesi e se prima era concesso un passo falso, ora non si può più sbagliare. Chi perde è eliminato dall'Europeo e non c'è  più tempo per scelte tecniche errate o per inutili sentimentalismi che possono ulteriormente destabilizzare un ambiente che è già difettoso di suo. Se Balotelli, Cassano o Motta (solo per fare alcuni nomi importanti), non dimostrano di essere in forma, bisogna fare uno sforzo per lasciarli in panchina. Domani l'imperativo è vincere e per riuscirci, devono giocare i migliori del momento e non chi potrebbe solo astrattamente esserlo. Sfruttare anche gli altri convocati, che hanno motivazioni da vendere e nessuna preoccupazione di squalifica, potrebbe rivelarsi una buona mossa per scardinare l'esperto ma logoro undici di Hodgson e in fondo, se lo ha fatto la Germania,che è riuscita a passare in semifinale sostituendo l'intero reparto avanzato, perchè non potrebbe farlo anche l'Italia? La rosa azzurra, non è forse una delle poche ad avere "riserve di lusso" richiestissime anche all'estero?
Soffermandoci sui nostri avversari, l'Inghilterra, dovrebbe presentare il classico 4-4-2 all'Inglese, tutto fisico e zero estetica ad eccezione dell'eterno Gerrard ancora in grado di inventare e far scrivere il suo nome sul tabellone e del fenomeno Rooney che concretizza quasi tutte le occasioni create dai compagni. Che giocatore straordinario Wayne! Il bomber di razza, il pericolo numero uno per la nostra retroguardia che ricordiamoci è anche orfana di Giorgione Chiellini per infortunio. Da tenere d'occhio, il quasi scontato ingresso del "proiettile" Walcott nella ripresa che potrebbe metterci in grande difficoltà nel classico black out che ci accompagna nel secondo tempo dall'inizio del torneo ormai.
Per quanto ci riguarda, Prandelli, non ha ancora reso noto (come è giusto che sia) in che modo schiererà la sua Italia. La solita pretattica, lascia molto spazio all'immaginazione e ai desideri soprattutto dei tifosi che più di tutti si aspettano una squadra che diverta e imponga il suo gioco come quasi mai è successo nella sua storia.
Italia favorita? Non credo. Gli Inglesi non sono di certo degli sprovveduti e se si pensa che a vincere la Champions League è stato il Chelsea, c'è poco da stare tranquilli.    





Se questo articolo ti è piaciuto seguici su Facebook!









Euro 2012: count-down iniziato. Curiosità del torneo.

martedì 22 maggio 2012 0 commenti


di Claudio Santovito
BARI- La XIV edizione dei campionati Europei di Calcio si terrà, per la prima volta nella storia, in Polonia e Ucraina, dall’8 giugno al 1 luglio prossimi. Sarà l’ultima edizione che vedrà confrontarsi, nella fase finale, sedici squadre. Dalla prossima, prevista nel 2016 in Francia, il presidente UEFA Platini allargherà le finaliste a 24. È la terza edizione organizzata in maniera congiunta da due paesi dopo Belgio-Olanda (2000) e Austria Svizzera (2008).

Polonia e Ucraina si sono assicurate l’organizzazione dopo aver battuto, all’ultima votazione, la candidatura congiunta di Croazia e Ungheria e quella dell’Italia, apparsa inizialmente favorita e, successivamente, compromessa, dopo la strumentalizzazione dei fatti di Catania. Non sono mancate, inoltre, anche ipotesi di corruzione.

Si giocherà in otto stadi, quattro in Polonia e quattro in Ucraina, per un totale di 31 partite. I quattro stadi in Polonia saranno il Narodowy, il Miejski, il PGE Arena Gdańsk e il Miejski, rispettivamente a Varsavia, Breslavia, Danzica e Poznań, mentre i quattro impianti ucraini saranno lo Stadio Olimpico di Kiev (che ospiterà la finalissima), la Donbas Arena di Doneck, il Metalist a Charkiv e l’Arena Lviv di Leopoli. Il pallone ufficiale del torneo sarà il Tango 12.

Quasi tutte le partecipanti hanno preso parte alla scorsa edizione: da rilevare l’esordio assoluto dell’Ucraina, il ritorno dell’Inghilterra e della Danimarca (assenti in Austria e Svizzera) e quello dell’Irlanda, che manca dall’edizione del 1988.

La nazionale che ha vinto più volte il trofeo è la Germania, con tre titoli (1972, 1980, 1996). Seguono a ruota Francia (1984 e 2000) e Spagna (1964 e 2008) con due. Urss, Italia, Cecoslovacchia, Olanda, Danimarca e Grecia vantano un titolo a testa. 

In particolar modo il ruolino dell’Italia non è particolarmente esaltante. Se ai campionati mondiali gli azzurri vantano ben quattro titoli, in Europa faticano a imporsi: si contano dieci presenze su quattordici edizioni, con un primo e un secondo posto. L’unica volta che la nostra nazionale ha trionfato è datata 1968, in casa, dopo che la semifinale con l’Urss era terminata in parità e l’arbitro ricorse al sorteggio per designare la finalista. Il capitano, Giacinto Facchetti, scelse “croce” e la nazionale raggiunse la finale, dove giocò due volte contro la Jugoslavia (la prima gara, finita in parità, fu ripetuta), battendola due a zero con reti di Riva e Anastasi. La sfortunata notte di Rotterdam e il golden gol di Trezeguet ricordano, invece, l’unico argento europeo dei nostri atleti, un risultato amaro maturato a pochi secondi dal fischio finale.

Infine, l’ultima curiosità: sarà un maiale a effettuare il pronostico delle partite, sulla falsa riga dell’operato di Paul, il polpo che in Sudafrica fece impazzire i bookmakers.




Se questo articolo ti è piaciuto seguici su Facebook!









La Nazionale inglese sarà affidata a Hodgson...ma non era meglio rispettare Capello?

martedì 1 maggio 2012 0 commenti

di Giovanni Sgobba
LONDRA- I rumors che si sono susseguiti in questi giorni, hanno un denominatore comune, che ora è diventato ufficiale: Roy Hodgson sarà il prossimo c.t. della Nazionale di calcio inglese. Una decisione che ha sorpreso, e non poco, chi invece era convinto che la Federcalcio inglese avrebbe nominato l'attuale allenatore del Tottenham Harry Redkanapp, il quale non riesce a celare un pò di delusione: "Non c'è problema. Mi congratulo con lui e gli auguro il meglio. Quanto a me, ho un ottimo lavoro al Tottenham e sono molto fortunato a stare in mezzo a ragazzi fantastici. Sono totalmente concentrato sul Tottenham perché vogliamo assolutamente tornare in Champions League"
Roy Hogdson, attualmente manager del West Bromwich Albion e particolarmente legato all'Italia per aver allenato Inter ed Udinese (di certo questo affetto non è del tutto corrisposto, vedi: cessione Roberto Carlos), succede proprio ad un italiano, Fabio Capello, che rassegnò le proprie dimissione dopo che la Federcalcio inglese decise di levare la fascia di capitano a Terry per presunte frasi razziste, senza interpellarlo.
Forse qualcuno si starà mangiando le mani: del resto il Chelsea che giocherà la finale di Champions League ed il Manchester City prossimo a vincere la Premier, dimostrano come il marchio "made in Italy" va forte sull'isola della Regina. Gli Europei sono ormai alle porte, riuscirà Hodgson a scacciare i rimpianti?














Responsabile dei Servizi Sportivi: Mario Schena
 
Calcio Online © 2017 | Designed by Studio Sciortino Bari per La Gazzetta Meridionale.it e Sport Online.
Calcio Online - Sport Magazine non registrato supplemento de La Gazzetta Meridionale.it | Direttore Responsabile Vito Ruccia - Vicedirettore: - Editore Proprietario: Studio Sciortino Bari | Spot by Aruba Media Marketing.
Per la vostra Pubblicità su questo Magazine Online contattare la GM SPOT inviando una E-mail a: commerciale@lagazzettameridionale.com o telefonando al 334/9835377.
Salvo accordi scritti le collaborazioni con la redazione di Calcio Online sono da considerarsi del tutto gratuite e non retribuite.